Mercoledì 15/06/11
Dopo un'altra serata passata all'insegna della buona musica e tanta compagnia, la sveglia suona presto, e ci catapulta immediatamente nello splendido mondo del batik. infatti, giunti alla ormai nostra scuola Noroeste 2 di Maputo, ci siamo recati nel laboratorio di pittura, dove noi e i ragazzi mozambicani abbiamo lavorato insieme alla crezione di una parola-chiave e di un simbolo che rappresentassero il progetto di gemellaggio, da riprodurre poi con la tecnica del batik su borse o magliette. ll risultato? non poteva essere migliore: due mani, una di colore e una bianca, che si uniscono formando un cuore, cioè l'unione e l'amore tra due popoli così lontani ma allo stesso tempo così vicini. Da qui quindi è nato appunto il nome del logo Mani-Maos (la parola “mani” nelle nostre due lingue) per completare il disegno di questo gemellaggio.
Verso il tardo pomeriggio, accompagnati dal riflesso della luna piena sul mare, ci siamo recati al mercato del pesce: un'esplosione di profumi, colori, pesce fresco, e il tutto contornato come sempre dai canti e dai balli della gente. Ovviamente non potevamo non assaggiare le prelibatezze di questo posto fantastico, quindi abbiamo comprato il pesce appena pescato dai uno dei tanti banchetti e ce lo siamo fatti cucinare nello stesso momento. cose dell'altro mondo nel vero senso della parola!
1 commento:
Quando ero lì, avevo visitato a molte esposizioni come quella ed era un'idea interessante, perché ho sentito alcuni pensieri su di esso quando esco.
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